A partire dall’1 gennaio 2013 la Riforma Fornero ha previsto l’introduzione di incentivi, sotto forma di riduzione pari al 50% della contribuzione dovuta (per un massimo di 18 mesi per le assuzioni a tempo indeterminato e di 12 mesi per quelle a termine”, a favore dei datori di lavoro che assumono lavoratori di età non inferiore a 50 anni, che siano disoccupati da più di 12 mesi, o che assumono donne, di qualunque età, prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi (ovunque residenti) o da 6 mesi, per coloro residenti in alcune aree specifiche.
In attuazione delle disposizioni della Riforma, un decreto emanato il 10 novembre 2017 dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha individuato i settori e le professioni (limitatamente al settore privato) caratterizzati da un tasso di disparità di genere. Essi sono l’agricoltura; l’industria, con costruzioni, industria estrattiva, energetica e manifatturiera, acqua e gestione rifiuti; infine nei servizi, il trasporto e magazzinaggio, servizi generali della pubblica amministrazione e informazione e comunicazione.
Per poter usufruire dell’incentivo i datori di lavoro sono tenuti a inoltrare una comunicazione all’Inps, con modulo di istanza online “92-2012”, disponibile all’interno della funzione “Cassetto previdenziale aziende ed aziende agricole” sul sito dell’Inps.