Il Comune di Bologna ha approvato la proroga del Piano straordinario dehors. Sono valide fino al 30 giugno le domande di occupazioni di suolo pubblico già concesse ai pubblici esercizi.
Le occupazioni straordinarie, che erano estese anche ai laboratori artigianali e nelle aree verdi, da aprile 2022 sono riservate ai pubblici esercizi. Nel tempo è avvenuta una progressiva riduzione delle superfici a partire dalla cerchia dei viali, all’interno della quale la superficie massima è attualmente di 10 mq. Questo in una logica di ritorno alla normalità e di armonizzazione dell’equilibrio complessivo dello spazio pubblico anche in termini di fruibilità pedonale, carrabile, ciclabile e di sicurezza.
I dehors straordinari sono stati previsti e più volte prorogati durante la pandemia e attualmente la Manovra di Bilancio 2023 ne prevede la possibilità di proroga fino al 30 giugno. La delibera della Giunta comunale di Bologna rientra in questa ottica, fatta salva la verifica del Piano straordinario e un suo eventuale aggiornamento entro il 28 febbraio 2023, sentite le associazioni di categoria, al fine di tutelare lo spazio pubblico con particolare riferimento al Centro Storico, alle piazze e ai portici.
Le occupazioni di suolo pubblico saranno sottoposte al pagamento del relativo canone. Gli operatori potranno rinunciare all’occupazione, ridurre la metratura o la durata inviando comunicazione al SUAP.
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