Emilia Romagna: agroalimentare in crescita nel 2022, boom Dop-Igp

16 Lug 2023

Un 2022 in grande crescita, un 2023 che dovrà fare i conti con i danni provocati dall’alluvione di maggio. E’ stato presentato a Bologna il “Rapporto Agroalimentare 2022”, che mette in rilievo un sistema economico importante per l’Emilia-Romagna, capace di tenere e crescere. L’analisi è stata realizzata in collaborazione tra la Regione (assessorato Agricoltura e Agro-alimentare, Caccia e Pesca) e Unioncamere Emilia-Romagna, con il contributo di Art-ER.

2022, in aumento il fatturato agricolo

Aumenta il fatturato agricolo regionale, dopo la battuta d’arresto negli anni della pandemia, con un valore della produzione che si è attestato attorno ai 5,8 miliardi di euro, registrando un incremento su base annua di 455 milioni di euro, pari all’8,5% in più. Un settore che è la seconda voce di export dell’intera regione.

Gli allevamenti hanno contribuito in maniera più rilevante all’aumento complessivo del fatturato agricolo regionale, con una crescita di quasi 250 milioni di euro, mentre l’incremento dei ricavi del settore vegetale è risultato invece più contenuto con un aumento di quasi 210 milioni di euro pari al +7,5%.

La produzione per le 44 Dop e Igp (a cui aderiscono ad almeno una filiera oltre 5.800 imprese) aumenta di ben 12 punti percentuali rispetto al 2021, in recupero dopo la congiuntura dominata dall’emergenza sanitaria. L’Emilia-Romagna si colloca al primo posto per le Dop e Igp alimentari (3,11 miliardi di euro, il 39% del valore nazionale) e al settimo in quello vitivinicolo (486 milioni di euro).

Nel 2022 le esportazioni dell’Emilia-Romagna di prodotti agroalimentari hanno sfiorato i 9.300 milioni di euro, quasi il 16 per cento di quanto venduto all’estero dall’Italia.

Il Rapporto mette inoltre in evidenza come la tensione dei prezzi delle materie prime, determinato dal conflitto in Ucraina, abbia portato ad un consistente incremento dei costi intermedi aumentati del 24% che hanno conseguentemente ridotto la redditività delle imprese.

2023, peseranno i danni dell’alluvione

Questo nell’anno prima dell’alluvione del maggio scorso che ha drammaticamente compromesso, nel breve e medio periodo, produzione e trasformazione: la superficie agricola colpita è pari al 42% di quella in disponibilità su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna e dalla ricognizione inviata al Dipartimento nazionale di Protezione civile, la stima del numero di imprese agricole e agroindustriali danneggiate è di circa 9mila aziende, e i danni complessivi si aggirano attorno a 1,1 miliardi di euro.

Tutti i contenuti dell’indagine sono disponibili sul portale della Regione al link https://regioneer.it/RapportoAgroalimentare2022 unitamente al 7º Censimento generale dell’agricoltura.

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